Il 17 luglio presso Futuridea (Contrada Piano Cappelle, Benevento) si è svolto un importante incontro dedicato al monitoraggio partecipato e distribuito delle risorse culturali, con particolare attenzione alla valorizzazione della storica via Appia e alle opportunità di sviluppo del territorio. L’evento, svolto dalle 10:00 alle 13:00, ha visto un fitto programma articolato in tre momenti principali.
Presentazione del progetto CROMO e saluti istituzionali
Ad aprire la mattinata è stato Francesco Nardone, Responsabile Relazioni Istituzionali di Futuridea, che ha dato il benvenuto ai partecipanti. A seguire, gli interventi istituzionali hanno visto la partecipazione di Antonella Tartaglia Polcini, Assessore alla Cultura del Comune di Benevento, che ha sottolineato l’importanza di un progetto che mette al centro il patrimonio culturale locale unito all’innovazione tecnologica.
Successivamente, Vittorio Scarano dell’Università di Salerno ha presentato il progetto CROMO, illustrando come il monitoraggio partecipato possa essere uno strumento chiave per tutelare e valorizzare i beni culturali campani.

Antonella Tartaglia Polcini, Assessore alla Cultura del Comune di Benevento
Tra gli interventi istituzionali, si segnala la partecipazione di Antonella Tartaglia Polcini, Assessore alla Cultura del Comune di Benevento, che ha sottolineato l’importanza di un progetto capace di mettere al centro il patrimonio culturale locale, coniugandolo con l’innovazione tecnologica.

Prima tavola rotonda - Prof. Alfonso Santoriello, dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, Università di Salerno
Prima tavola rotonda: “La via Appia tra Benevento e Mirabella Eclano; fragilità e opportunità di sviluppo” coordinata dal prof. Alfondo Santoriello (Università di Salerno) con interventi di rilievo con Daniela Musmeci, Massimiliano Bencardino e Francesco Colace (tutti dell’Università di Salerno), insieme ad Antonella Tartaglia Polcini (Comune di Benevento) e Raffaella D’Ambrosio, Assessore ai Beni Culturali e Turismo del Comune di Mirabella Eclano. Il dibattito ha messo in luce le fragilità del territorio e le potenzialità di sviluppo, sottolineando come la recente designazione della via Appia a patrimonio UNESCO rappresenti un volano culturale ed economico di grande rilievo per Campania e Irpinia.

Seconda tavola rotonda - Prof. Vittorio Scarano, dipartimento di Informatica (DI), Università di Salerno
La seconda tavola rotonda, coordinata da Vittorio Scarano, ha approfondito gli aspetti tecnologici e operativi del progetto CROMO. Sono intervenuti rappresentanti di startup innovative e partner tecnologici quali Ilaria Vitellio (CityOpenSource) e Alfredo Troiano (QuantumNet) – quest’ultima ha illustrato l’uso di tecnologie di intelligenza artificiale per l’analisi e il monitoraggio delle immagini del patrimonio culturale. Hanno partecipato anche esperti universitari come Domenico Santaniello e Andrea Amorosini dell'Università di Salerno. La discussione ha evidenziato come il coinvolgimento diretto di cittadini e comunità nella segnalazione e tutela delle risorse culturali possa aprire nuove frontiere per una gestione sostenibile e condivisa del territorio.
Per concludere, il prof.re Vittorio Scarano ha presentato i prossimi passi del progetto, con l’obiettivo di estendere le sperimentazioni e aumentare il coinvolgimento attivo di più soggetti territoriali.
L’evento ha rappresentato un momento di confronto fondamentale per unire cultura, innovazione tecnologica e sviluppo locale, valorizzando il tratto campano della via Appia come patrimonio storico e risorsa per il futuro del territorio.








